Semi magici
Adelphi
Traduzione di Ferrara Degli Uberti G.
Milano, 2007; br., pp. 329, cm 14x22.
(Fabula. 192).
collana: Fabula
ISBN: 88-459-2232-4
- EAN13: 9788845922329
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.48 kg
È una tarda estate berlinese, verso la metà degli anni Settanta. Approdato a un'inerte maturità, Willie Chandran viene scosso dai proclami idealistici della sorella Sarojini e, gettandosi alle spalle l'educazione londinese e un ventennale, indolente soggiorno in Africa, decide di tornare nell'India nativa per abbracciare la causa di un gruppo di guerriglieri separatisti. Da quel momento non gli verranno risparmiate esperienze e disillusioni di ogni tipo: nelle remote foreste di tek del Dhulipur, base dei ribelli-terroristi, si imbatterà in una comunità di cattivi maestri imbevuti di maoismo-leninismo e di ottusi psicopatici, per i quali uccidere un "agricoltore agiato" è un meccanico esercizio di tiro al bersaglio; nelle prigioni statali ritroverà gli stessi contadini "dai luminosi occhi neri" già traditi dai ribelli, e condividerà con i detenuti camerate di cemento senza mobili, dove lo spazio a disposizione di ciascuno non va oltre una stuoia; e, una volta rientrato a Londra (tra i rassicuranti mattoni rossi della "città giocattolo" di Cricklewood), la civiltà occidentale gli si rivelerà sfibrata dalle nevrosi, riassunte nella parabola di Roger, l'amico avvocato che lo ha fatto scarcerare e che vive una profonda crisi sentimentale e finanziaria.