La Primula Nera. Paolo Bellini, il Protagonista Occulto di Trent'Anni di Misteri Italiani
Aliberti Edizioni
Reggio Emilia, 2009; br., pp. 267, cm 14x21.
(Yahoopolis. Guide Postmoderne).
collana: Yahoopolis. Guide Postmoderne
ISBN: 88-7424-479-7
- EAN13: 9788874244799
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.355 kg
Può un uomo solo entrare da protagonista in trent'anni di vicende criminali di un Paese, modificando il proprio ruolo e i propri referenti in modo da trovarsi sempre al posto giusto nel momento giusto? Paolo Bellini è stato questo: una varietà di maschere usate per inserirsi e uscire da molti fra i capitoli più ambigui della vita italiana. Conosciuto come la primula nera, il killer reggiano è riuscito a eludere a lungo l'attenzione del grande pubblico. È sfuggito alla cattura innumerevoli volte, e le cronache nazionali non sono mai riuscite a inquadrarlo sino in fondo. Fra il 1970 e il 1999, Bellini è stato esponente di Avanguardia nazionale e latitante sotto falso nome in Brasile, pilota di aerei e ladro di mobili d'arte, indagato per la strage alla stazione di Bologna e amico di giudici. Ha trattato con la mafia per conto dello Stato con un ruolo controverso, nei mesi in cui a Palermo morivano Falcone e Borsellino. Nel 1999 è stato arrestato, ammettendo più di dieci omicidi compiuti a sangue freddo, nel momento di massima violenza di una guerra di 'ndrangheta, in corso fra l'Emilia Romagna e la Calabria. Scegliendo di pentirsi, Bellini ha confessato anche un delitto politico di oltre trent'anni fa: l'uccisione del militante di Lotta continua Alceste Campanile. Il libro racconta come un estremista di destra sia riuscito ad agire in libertà per un trentennio, sino a diventare un protagonista di quattro diversi cruciali momenti di crisi democratica del nostro Paese.