Scritto Col Mio Sangue. Storia di una Donna che non Sapeva Essere Madre
Corbaccio
Traduzione di Giaccari R.
Milano, 2010; ril., pp. 254, cm 14,5x21,5.
(Dalla Parte delle Donne).
collana: Dalla Parte delle Donne
ISBN: 88-6380-054-5
- EAN13: 9788863800548
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.42 kg
Irene Vilar è solo una studentessa portoricana quando conosce e si innamora del suo professore di storia. Lei ha diciassette anni, lui cinquanta. Ha inizio una relazione travolgente e squilibrata che sfocia in un matrimonio impossibile, segnato da contrasti. E da quindici aborti in quindici anni. Lui le impone di non avere figli. Lei è completamente succube, da una parte li desidera, resta incinta, ma non ha la forza di opporsi, di capire cosa vuole. Rinuncia con un atto di violenza estrema. E ripetuta. Irene sa che è destinata a essere fraintesa, sa che molti vedranno nella sua personale tragedia la criminale leggerezza di una donna che abusa di un diritto, che colpevolmente utilizza l'aborto come anticoncezionale. Ma non è così. La vera storia di Irene non si esaurisce in questa violenza che infligge prima di tutto a se stessa. La vera storia inizia molto più lontano, in un drammatico vissuto familiare, una madre suicida - sterilizzata a sua insaputa dopo tre gravidanze dalle autorità sanitarie statunitensi - e due fratelli tossicodipendenti. È una storia che ripercorre l'infanzia traumatica di Irene, portoricana in un paese come gli Stati Uniti che pretendono di condizionare la politica demografica del Porto Rico, ed è una storia in cui l'autrice intesse passato, presente e futuro senza soluzione di continuità. Oggi Irene Vilar si è separata dal suo primo marito, ha trovato un uomo che ama e da cui è amata, ed è madre di due bellissime bambine.