Non pretendo che qualcuno mi creda
Cento Autori
Villaricca, 2023; br., pp. 242, cm 13x20.
(Migrazioni).
collana: Migrazioni
ISBN: 88-6872-354-9
- EAN13: 9788868723545
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.35 kg
Uno studente messicano, Juan Pablo Villalobos, va a Barcellona accompagnato dalla fidanzata per completare il suo dottorato in letteratura. Poco prima della partenza, suo malgrado, si ritrova coinvolto in un pasticcio monumentale, un "affare di alto livello", a causa di suo cugino, aspirante truffatore. Questo trasforma la permanenza nella città spagnola in una sorta di romanzo noir, uno di quelli che allo stesso protagonista piacerebbe scrivere. Il testo è arricchito da una complessa fauna di personaggi: pericolosissimi gangster; una ragazza di nome Valentina che legge "I detective selvaggi" e finisce sull'orlo della miseria; Laia, figlia di un politico corrotto di un partito nazionalista di destra e persino la madre dello stesso protagonista, melodrammatica, orgogliosa e ricattatrice proprio come in una buona telenovela messicana. In questo romanzo esuberante, sboccato e intellettuale i personaggi - e narratori - non fanno altro che ripetere "non pretendo che qualcuno mi creda", come a ribadire che è la vita stessa, il più delle volte, a mescolare realtà e illusione, commedia e tragedia. Juan Pablo Villalobos ha trovato un proprio tono, capace di mostrare l'assurdo negli argomenti più complessi come l'immigrazione, la corruzione, la lealtà familiare e l'amore.