Un buco nel cielo di carta. La nuova storiografia globale, la guerra fredda e l'Italia
Progedit
Bari, 2012; br., pp. 164.
(Storia e Memoria).
collana: Storia e Memoria
ISBN: 88-6194-150-8
- EAN13: 9788861941502
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.79 kg
Questo libro è una mappa ragionata degli itinerari di ricerca su cui si muove la nuova storiografia globale e la nuova storiografia sulla guerra fredda. La storia e la storiografia contemporanea sono assediate dall'onnipotenza del presente e da una nuova domanda di storia, di memoria, di identità, a cui la nuova storiografia a "vocazione globale" cerca di dare una risposta. Gli orizzonti temporali e spaziali, le linee di ricerca, le metodologie, gli interrogativi stessi che gli storici mettono a punto sul passato, sono in rapida evoluzione, rimescolamento, ridefinizione. La nuova storiografia cerca di collocare la guerra fredda nel XX secolo, nella storia mondiale, nella lunga durata della modernità occidentale, e in certi casi pone apertamente il problema di come restituire voce ai "vinti", agli altri mondi possibili che hanno fatto parte di questo recente passato, ma che sinora sono stati soprattutto "oggetto" di una storia raccontata dalla parte dei "vincitori". Si aprono nuove piste di indagine e si rimescolano ambiti disciplinari, a partire dalla consapevolezza che questa seconda età della globalizzazione ci impone la sfida di pensare la dimensione mondiale, la "mondialità", come dimensione limite e insieme come orizzonte comune per le storie che l'umanità ha tracciato nel tempo, di cui la tradizione storica costruita dall'Occidente è solo una delle componenti.