Un sogno di libertà. Napoli nel declino di un impero. 1585-1648
Arnoldo Mondadori Editore
Segrate, 2012; ril., pp. 715, cm 16x24.
(Le Scie).
collana: Le Scie
ISBN: 88-04-45907-7
- EAN13: 9788804459071
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Campania,Italia,Napoli
Testo in:
Peso: 0.894 kg
Il sessantennio di storia dell'Italia meridionale che va dal 1585 (rivolta popolare e uccisione dell'Eletto del popolo Giovanni Vincenzo Starace) al 1648 (breve esperienza repubblicana dopo la rivoluzione di Masaniello) costituisce la fase in cui non solo furono più intensi i contrasti interni e le tensioni con il governo centrale di Madrid, le spinte eversive e il banditismo, ma prese corpo anche un grandioso "sogno di libertà", frutto delle forze più vive e creative della società. A più di quarant'anni dalla prima edizione della "Rivolta antispagnola", un testo che è diventato un punto di riferimento per gli studi sull'Italia e sull'Europa del Seicento, lo storico Rosario Villari amplia e completa il suo imponente affresco del Regno di Napoli all'ombra della monarchia spagnola, un'epoca in cui "le buone intenzioni e i sogni proibiti erano talvolta puniti con una crudeltà più grande della morte". Alla luce di una profonda conoscenza delle forme proprie della cultura e dell'azione politica dell'età barocca, l'autore svela i più segreti disegni dei governi e penetra nelle pieghe più nascoste delle correnti di riforma e della volontà collettiva di libertà.