libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

La città contesa. Sessualità e appropriazione dello spazio urbano a New York negli anni Settanta

La Scuola di Pitagora

Napoli, 2017; br., pp. 144.
(Le Balene. 5).

collana: Le Balene

ISBN: 88-6542-614-4 - EAN13: 9788865426142

Soggetto: Saggi Storici

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Luoghi: Extra Europa

Extra: Arte Americana

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.69 kg


"Una discarica con profonde ambizioni artistiche": è così che Edmund White definisce la New York degli anni settanta. Una città in bancarotta, invasa dai rifiuti, devastata dal crimine e dal caos, uno spazio in cui il pubblico e il privato si confondono, che nella sua impermanenza e "porosità" ricorda la Napoli di cui scrisse Walter Benjamin. Eppure in quegli anni - fra l'entusiasmo e l'irriverenza degli anni sessanta, e il conservatorismo e i nuovi assetti economici degli anni ottanta - New York fu teatro di una serie di significative trasformazioni culturali e urbane. Quello che emerge da un'analisi dei suoi movimenti sociali e culturali è una nuova idea di rivendicazione, di contestazione e infine di produzione dello spazio urbano. Questo volume prende in esame alcuni esempi di contestazione del territorio cittadino, mettendo in luce il rapporto con la città e le dinamiche interne delle comunità che li hanno animati: dall'attivismo portoricano ad Harlem all'affermarsi delle saune gay a Manhattan, dalle proteste contro il film Cruising fino alle comunità evocate dai due recenti memoirs di Eileen Myles e Edmund White.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 15.00 -5%
difficilmente reperibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci