Viandanti e la meta
Edizioni di Storia e Letteratura
Roma, 2099; br., pp. 342.
ISBN: 88-9359-846-9
- EAN13: 9788893598460
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.48 kg
Formatosi alla scuola dell'idealismo critico di Bernardino Varisco in filosofia e della democrazia cristiana di Romolo Murri in politica, Vincenzo Cento (1888-1945) elaborò un nazionalismo filosofico pacatamente argomentato e funzionale ad essere curvato in senso educativo. Collaborò alla rivista «La Nostra Scuola» di Lombardo Radice e degli idealisti gentiliani, ma non sostenne poi la riforma Gentile, scrisse su «La Rivoluzione Liberale» di Gobetti e fu tra i firmatari del manifesto crociano degli intellettuali antifascisti. I Viandanti e la Mèta, pubblicato nel 1927, rappresenta un documento significativo delle inquietudini di un cattolicesimo critico dell'immanentismo gentiliano, aperto alla lezione del modernismo e in dialogo con il «nuovo protestantesimo» di Giuseppe Gangale. Prefazione di Erminio Troilo.