Lineamenti del diritto amministrativo
Torino, 2016; br., pp. 608, cm 17x24.
ISBN: 88-921-0621-X
- EAN13: 9788892106215
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.9 kg
Negli ultimi quattro anni, rilevanti novità legislative hanno interessato la nostra materia. In virtù dell'ampia delega legislativa di cui alla L. 7.8.2015 n. 124, sono stati emanati numerosi decreti legislativi, alcuni dei quali investono la parte generale del diritto amministrativo (che è oggetto di questa trattazione). Altri sono in corso di emanazione. Ad oggi, oltre ad alcune norme direttamente applicabili contenute nella legge (di particolare rilievo quelle in tema di "autotutela"), risultano in vigore, e trovano riscontro in questa trattazione, il decreto sulle società pubbliche (D.l.vo 19.8.2016 n. 175), il decreto sulla c.d. SCIA (D.l.vo 30.6.2016 n. 126), il decreto sulla conferenza dei servizi (D.l.vo 30.6.2016 n. 127),· nonché il decreto sulla "trasparenza" (D.l.vo 25.5.2016 n. 97) che ha modificato il precedente, noto, D.l.vo 14.3.2013 n. 33. Ma altri importanti decreti (sulla dirigenza pubblica, sui servizi pubblici locali, sull'amministrazione periferica dello Stato etc.) sono in corso di formazione e di essi si è in attesa della definitiva approvazione/pubblicazione. Il D.P.R. recante norme di semplificazione procedimentale, definitivamente approvato nelle forme di legge, non è ancora pubblicato in G. U. e perciò viene citato senza numero. Appena completato l'itinerario della riforma, se ne renderà edotto il cortese lettore mediante apposita dispensa che verrà consegnata ai possessori di questa edizione del volume. Siamo anche in attesa, come tutti sanno, dell' approvazione, mediante referendum, della legge di riforma costituzionale approvata dal Parlamento a maggioranza assoluta (e perciò soggetta a referendum: art. 138 Cost.). La riforma investe solo marginalmente l'amministrazione, ma ovviamente di essa deve tenersi conto anche nella trattazione della nostra materia. Nel testo si fa riferimento ad alcuni dei punti rilevanti della legge, avvertendo che essa non è stata ancora definitivamente approvata.