L'origine dei plurali italiani in "-e" e "-i"
Edizioni dell'Orso
Alessandria, 2018; br., pp. 216.
(Lingua, Cultura, Territorio. 59).
collana: Lingua, Cultura, Territorio
ISBN: 88-6274-843-4
- EAN13: 9788862748438
Testo in:
Peso: 1.04 kg
"L'origine dei plurali italiani - e più precisamente l'individuazione delle desinenze latine da cui si sono sviluppati i morfemi vocalici -e e -i (rose, lupi, monti) - rappresenta senza dubbio una delle questioni più controverse e dibattute della linguistica storica italo-romanza. Il volume riconsidera le due principali ipotesi in campo - nominativale e sigmatico-accusativale - da diverse angolazioni. Si tiene conto, ovviamente, di quanto consente di ricostruire l'analisi prospettica e retrospettiva dei dati documentari mediolatini e romanzi; ma si esamina approfonditamente anche la diacronia di alcuni tratti fonomorfologici le cui evoluzioni, investendo i morfemi desinenziali, offrono pur esse elementi utili alla definizione del problema. Un problema che non manca, infine, di essere valutato in chiave morfosintattica: alla luce, cioè, dei complessi processi di ristrutturazione che nel volgere di alcuni secoli favorirono il passaggio dal sistema pluricasuale latino a quello (generalmente) acasuale romanzo."