Agostino Bonalumi. Premio artsista dell'anno 2006
Edizioni Gabriele Mazzotta
Belluno, Cortina d'Ampezzo, 5 agosto - 10 settembre 2006.
Milano, 2006; br., pp. 120, ill. b/n e col., cm 22x24.
(Biblioteca d'Arte).
collana: Biblioteca d'Arte
ISBN: 88-202-1812-7
- EAN13: 9788820218126
Soggetto: Collezioni,Pittura e Disegno - Monografie,Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.58 kg
Il volume è stato pubblicato in occasione della settima edizione del Premio "Artista dell'anno", un appuntamento ormai consueto per le città di Belluno e Cortina.Apprezzato dai critici quanto dal grande pubblico, Bonalumi, che da un punto di vista storico-artistico si colloca sullo stesso piano di Castellani, Manzoni e Fontana, gioca sul confine labile e ambiguo del rapporto esistente tra pittura e scultura, dapprima adottando la prassi di impercettibili "estroflessioni" fino a sfociare in una più marcata tridimensionalità che si orienta a fine anni Sessanta in una direzione di vera e propria arte ambientale. Agostino Bonalumi ha saputo così cogliere e interpretare in modo originale la ventata innovativa di una società post-bellica, volta all'affermare nuovi traguardi scientifici e tecnologici. Fra bidimensionalità e tridimensionalità, fra colori dalle varie accese tonalità e campiture di bianco, grigio o nero, Bonalumi è sempre stato, sin dagli esordi della sua attività negli anni Cinquanta un coraggioso e geniale sperimentatore dell'arte. Le sue shaped canvas "non sono e non vogliono essere semplicemente delle forme dipinte" - afferma l'artista - "ma di colore che diviene forma". Il catalogo contiene, oltre al saggio di Vincenzo Trione, alcune testimonianze offerte dai critici che hanno partecipato all'assegnazione del Premio.