L'agenzia nazionale per i patrimoni di mafia. Amministrazione e destinazione dei beni confiscati dopo l'entrata in vigore dei regolamenti
Maggioli Editore
A cura di Cisterna A.
Santarcangelo di Romagna, 2012; br., pp. 254.
(Legale).
collana: Legale
ISBN: 88-387-7241-X
- EAN13: 9788838772412
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 1.22 kg
Il volume intende affrontare, per la prima volta, l'insieme delle questioni interpretative, applicative e organizzative che sono state agitate nell'ordinamento a seguito della costituzione, due anni or sono, dell'Agenzia nazionale per i patrimoni di mafia (ANBSC). Un compito immane, quello di amministrare e destinare migliaia di beni mobili, immobili e centinaia di complessi aziendali, si è riversato su una struttura ancora troppo fragile, soprattutto ora che, a seguito dell'entrata in vigore dei regolamenti previsti dal d.l. n. 4/2010, l'Agenzia è stata proiettata nell'amministrazione dei beni in sequestro sia nel procedimento di prevenzione che in quello penale. I contributi rispondono tutti all'esigenza di chiarire quali siano le funzioni e le attività processuali ed amministrative proprie dell'ANBSC e di offrire, così, agli operatori giudiziari (giudici, avvocati, amministratori giudiziari) una chiara guida operativa e un orientamento alla lettura di disposizioni di grande rilevanza per sconfiggere l'egemonia delle mafie nel nostro Paese.