Saul.
Edizioni ETS
A cura di Peja L.
Pisa, 2018; br., pp. 298, ill. b/n, cm 14x20.
(Canone Teatrale Europeo. 16).
collana: Canone Teatrale Europeo
ISBN: 88-467-5291-0
- EAN13: 9788846752918
Soggetto: Teatro
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.67 kg
"Saul" è uno dei lavori più maturi e artisticamente di successo di Alfieri, forse il suo capolavoro. Il volume offre un'analisi della tragedia che dà conto della sua storia testuale, del suo rapporto con fonti e modelli e della profonda qualità teatrale raggiunta dalla scrittura di Alfieri. L'opera è messa in relazione con i principali dibattiti culturali, artistici e politici della fine del XVIII secolo e cerca di gettare qualche nuova luce nella sua interpretazione. Se la finezza del ritratto psicologico dell'unico personaggio biblico che si trova nelle tragedie di Alfieri ha spesso portato a vedere Saul solo come un eccezionale esempio di poesia, l'idea principale del volume è che Saul sia anche strettamente coerente con l'impulso politico di Alfieri e in particolare sia la dimostrazione dell'idea dell'autore dell'inevitabile degenerazione di tutto il potere assoluto, anche di quello che potrebbe sembrare un potere benevolo. "Saul" è qui letto applicando il modello di Girard del desiderio mimetico, così mostrando che il suicidio di Saul non è l'annullamento di un personaggio che incarna una contraddizione insolubile, ma, per una volta nell'opera di Alfieri, è la vittoria del padre, il sacrificio del re che si afferma come padre sul tiranno. Apparato critico in italiano e inglese.