libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Palazzi e Giardini dei Re Normanni di Sicilia

Gruppo Editoriale Kalos

Palermo, 2017; br., pp. 128, ill. col., cm 17x24.
(Itinerari d'Arte).

collana: Itinerari d'Arte

ISBN: 88-98777-44-2 - EAN13: 9788898777440

Soggetto: Architettura e Arte Civile,Parchi, Giardini e Ambiente,Saggi (Arte o Architettura),Storia dell'architettura

Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento

Luoghi: Sicilia

Extra: Arte Bizantina

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.42 kg


Il Palazzo Reale di Palermo è simile a una porta nel tempo; in questo luogo nacque il primo nucleo abitato della città, nel quale si avvicendarono greci, cartaginesi, romani, vandali, ostrogoti, bizantini, arabi e normanni. Nel volume si analizzano le tecniche costruttive normanne, bizantine e islamiche, sincretizzate nelle nuove costruzioni siciliane, coinvolgendo il lettore nella ricerca delle antiche strutture ancora presenti, occultate o scomparse. Rivivono così i meravigliosi giardini della felicissima piana che circondava la città, con le acque sapientemente captate e incanalate per irrigare gli orti e alimentare perennemente le peschiere e i laghi artificiali dei palazzi della Zisa, della Cuba, di Favara Maredolce, di Altofonte, dello Scibene, ecc. Il lettore viene accompagnato in un viaggio nel mondo medievale: da Caen, al Monte Athos, da Rochester al Cairo, da Gerusalemme ad Antiochia, da Mahdia alla Qal'a. Un itinerario che si conclude a Palermo, alla corte dei Re di Sicilia, frequentata da astronomi, poeti, architetti, scienziati e letterati, venuti dall'Oriente e dall'Occidente.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 17.10
€ 18.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci