La luna e la focaccia. Storia, tradizioni, ricette
Progedit
Bari, 2011; br., pp. 160.
(Lunari).
collana: Lunari
ISBN: 88-6194-109-5
- EAN13: 9788861941090
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Puglia
Testo in:
Peso: 0.77 kg
Il libro In "La luna e la focaccia" Vittorio Stagnani, storico delle tradizioni e della gastronomia, ricostruisce la storia di un basilare e antico alimento mediterraneo, soffermandosi in particolare su una delle varietà, la focaccia barese, tra le più tradizionali e tipiche italiane. Cominciando dalla preistoria l'autore ne segue sapori, profumi, colori, sino ai giorni nostri, con una scorribanda nelle varie età, che ne fa un piatto principe di ogni civiltà. Scopre così, per fare un esempio, che il nome deriva dal latino panis focaceus (pane cotto al focolare) e che la pizza napoletana è figlia delle prime focacce azzime, dalle quali poi l'ingegno napoletano ha generato l'alimento tricolore. Ma le varianti che si possono gustare in giro per il mondo e per le regioni italiane, tra forni antichi e forni ultramoderni, trovano, insieme alla sua storia, una pronta registrazione in quella che potremmo definire una enciclopedia della focaccia. La focaccia è, per chi ancora ne apprezza la genuinità, la colazione, lo spuntino, persino la cena del buongustaio che intende nutrirsi bene e con il numero giusto di calorie. Un trancio di focaccia, accompagnato da un'insalata o da un frutto, costituisce un pasto completo e abbordabile con una modica cifra. A volte si accendono animate discussioni se è preferibile sottile o più spessa, croccante o soffice. Poi c'è chi preferisce consumare la focaccia togliendo i pomodori o mangiandoli.