libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Alamut. La fortezza

Castelvecchi

Traduzione di Bressan A.
Roma, 2013; br., pp. 471, cm 14x21.
(Le Monete).

collana: Le Monete

ISBN: 88-7615-914-2 - EAN13: 9788876159145

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.73 kg


"Nulla è vero, tutto è permesso" è la sconcertante legge di Hasan Ibn Sabbah, Capo Supremo della setta ismailita degli Assassini, una legge che annulla tutte le altre, nel nome della fede cieca e delle armi. Alla fine dell'Undicesimo secolo, la fortezza di Alamut è la base e il rifugio degli Assassini, impegnati nella guerra totale contro la dinastia sunnita dei Selgiuchidi, padroni dell'Iran. Qui vengono portati i giovani Halima e Tahir e qui avviene la loro formazione: la sapienza erotica per Halima, la guerra per Tahir, la filosofia e la religione per entrambi. Ma sopra ogni cosa l'obbedienza assoluta al signore della setta, l'annullamento della propria volontà individuale, il sacrificio di sé in vista del premio finale, un Paradiso di cui solo Hasan, un dio terrestre, detiene le chiavi. Il suo controllo sulle anime dei credenti è totale, perché Hasan Ibn Sabbah ha un progetto che soltanto alla fine, sotto la minaccia dell'esercito sunnita e della battaglia finale, sarà rivelato. Alamut è un'opera visionaria che cela la propria densità nelle vesti di romanzo storico. Nella sua trama s'intrecciano avventura e filosofia, respiro epico e indagine psicologica, specchio della vastità degli interessi del suo autore e delle angosce del suo tempo - la fine degli anni Trenta - con la chiara coscienza della catastrofe che stava per abbattersi sull'Europa.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 20.90
€ 22.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci