Commentario sullo «Spirito delle leggi»
Edizioni ETS
A cura di Felice D.
Testo Italiano e Francese.
Pisa, 2011; br., pp. 217, cm 12x19.
(Bifronti. 5).
collana: Bifronti
ISBN: 88-467-3065-8
- EAN13: 9788846730657
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.3 kg
Non sempre equanimemente valutato dagli studiosi quanto gli altri scritti maggiori di Voltaire, il "Commentario sullo "Spirito delle leggi"" del 1777 qui per la prima volta tradotto in italiano - si configura come uno straordinario affresco delle idee-cardine del celebre philosophe durante l'ultima e feconda stagione della sua infaticabile battaglia per la diffusione e il trionfo dei "lumi". Idee-cardine qui magistralmente condensate proprio in ciò che di più lo separò e in ciò che di più lo unì all'autore dell'"Esprit des lois": Montesquieu. Così, la diversa valutazione del Medioevo, del dispotismo orientale, della moderna monarchia assoluta e, soprattutto, della divisione e del controllo reciproco dei poteri fondamentali dello Stato, insieme all'antischiavismo, l'umanitarismo, il garantismo, la tolleranza diventano i principi fondamentali per il confronto che si apre in questo libello. Voltaire ha saputo - in questo testo come altrove - rendere giustizia sia all'uomo Montesquieu sia al suo capolavoro, definendo il primo "il più moderato e il più fine tra i philosophes" e il secondo "il codice della ragione e della libertà".