Delitto e pregiudizio
Edizioni di Storia e Letteratura
A cura di Felice.
Roma, 2099; br., pp. 192.
ISBN: 88-9359-832-9
- EAN13: 9788893598323
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Agli inizi di gennaio del 1762, il corpo di una donna viene ritrovato in un pozzo a Saint'Alby. Si tratta di Elisabeth, figlia di Pierre-Paul Sirven e di sua moglie, entrambi protestanti. La giovane aveva espresso il desiderio di convertirsi al cattolicesimo e il padre non vi si era opposto, ma quando il cadavere della giovane viene ritrovato, la famiglia viene considerata colpevole e giudicata in contumacia. Voltaire difenderà la loro causa e dimostrerà la loro innocenza. Nel 1766 il Cavaliere de la Barre, non ancora ventenne, viene torturato e giustiziato, con l'accusa di blasfemia. Sarà riabilitato dalla Consulta di Parigi per intervento di Voltaire e solo dopo la morte del filosofo. Testimonianze dell'intolleranza religiosa alla vigilia della Rivoluzione Francese, le due vicende giudiziarie vengono presentate in una nuova versione condotta sul testo critico delle "Oeuvres complètes" della Voltaire Foundation di Oxford, arricchita da pagine inedite in Italia.