Il ciclo africano. Le avventure del commissario Sanders e del tenente Tibbetts, detto «Bones». Vol. 1: Il grande fiume-Nel cuore dell'Africa nera-Bosambo, vivo o morto
Edizioni Robin
Torino, 2015; br., pp. 616, cm 12x24.
(Biblioteca del Vascello).
collana: Biblioteca del Vascello
ISBN: 88-6740-512-8
- EAN13: 9788867405121
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il cosiddetto ciclo africano di Edgar Wallace copre buona parte della carriera dello scrittore ed è composto da undici opere. Questo filone della creatività dell'autore vede chiaramente in Kipling l'influsso principale, se non altro per il fatto che si tratta di avventure di inglesi in terre coloniali e il loro rapporto coi nativi. L'esperienza di corrispondente di guerra - dal 1898 - gli permette di conoscere alcune zone africane, tra le quali il Congo, che gli offre vari spunti per le opere. In senso più generale l'interesse degli scrittori inglesi per il tema africano era decisamente alto. Per i personaggi del commissario Sanders e del luogotenente Bones sono state avanzate ipotesi sulle figure realmente esistite che possono aver fatto da modello. Sanders per buona parte è basato sul barone inglese - nato in India - Frederick Lugard (1858-1945). Bones sarebbe invece ricalcato su un nobile maltese, Henri Testaferrata Olivier (1886-1950), che ha servito nelle colonie britanniche agli inizi del Novecento. Naturalista dilettante, aveva un carattere eccentrico e si narra fosse molto portato per gli scherzi. Bones, carattere comico, fa rivivere in parte le gesta dell'eccentrico aristocratico ricreando in questo modo il personaggio del saggio folle, figura presente da sempre in letteratura.