Il ciliegio del mio nemico
Neri Pozza Editore
Traduzione di Gottardo M. e Morzenti M.
Vicenza, 2018; br., pp. 203.
(Le Tavole d'Oro).
collana: Le Tavole d'Oro
ISBN: 88-545-1610-4
- EAN13: 9788854516106
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.97 kg
Un giorno Luo Yiming, alto dirigente bancario in pensione, esce dalla sua vetusta dimora in stile giapponese, attraversa il giardino con il vecchio ciliegio dai boccioli in fiore e, inforcata la sua bicicletta, costeggia l'argine del fiume per poi fermarsi a un caffè ai margini della sua piccola città, unico cliente nell'ora che precede il pranzo. Di lì a poco quello stesso rispettabile pensionato esce dalla porta a vetri del locale come un giocatore disperato che abbia perso tutto, torna a casa e si ammala. Alcuni giorni dopo, un pomeriggio, la sua senile integrità volge definitivamente al termine. Luo Yiming sale in terrazza e, come se avesse ricevuto un ordine segreto, scavalca la balaustra per poi essere raccolto in strada con le gambe ancora tremanti e il viso di un pallore mortale. A detta di tutti, l'improvvisa malattia del pensionato, noto benefattore e anima generosa, ha un solo colpevole: il proprietario del caffè, cui non resta che dileguarsi con la coda tra le gambe, come un malfattore. Nessuno sa che quell'incontro mattutino è stato però fatale e inaspettato anche per lui, che aveva servito Luo Yiming come un automa e, pur di non sentirgli dire niente né vederlo pagare il conto, aveva abbandonato il suo locale aspettando che uscisse. Anni addietro, l'uomo aveva infatti frequentato Luo Yiming, ospite della sua ricca dimora insieme con Qiuzi, la moglie, giovane donna dal sorriso radioso e dalla pelle così candida che quando corrugava la fronte sembrava sporcarsi con la polvere del mondo. Qiuzi allietava la vita del proprietario del caffè prima di prendere lezioni di fotografia da Luo Yiming. Non era ancora la stagione della fioritura, il ciliegio era coperto di foglie verdi e i suoi rami erano d'un rosso cupo, quando Qiuzi lo aveva abbandonato.