Walter Benjamin. La creatura, il sacro, le immagini
Quodlibet
Traduzione di Costa M. T.
Macerata, 2014; br., pp. 300, ill., cm 16x22,5.
(Quaderni Quodlibet. 47).
collana: Quaderni Quodlibet
ISBN: 88-7462-582-0
- EAN13: 9788874625826
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.05 kg
Non pochi concetti cardinali del pensiero europeo - fra cui quelli di vita, di uomo e di giustizia - discendono dalla tradizione biblica. Il riconoscimento di questo dato di fatto culturale da parte di Walter Benjamin è il cuore del presente libro, nel quale Sigrid Weigel indaga in modo esaustivo soprattutto le conseguenze che tale profonda convinzione ha avuto sulla formazione del pensiero benjaminiano e sul suo specifico declinarsi nei diversi piani della teologia, della letteratura e dell'estetica, fino alla cruciale dimensione teorica della traduzione. L'attenta ricostruzione di questo sfondo, condotta con puntualità filologica, non è però il solo obiettivo del libro di Sigrid Weigel. Il suo maggior contributo innovativo consiste, infatti, nella capacità di far emergere, da questa analisi, una configurazione concettuale destinata a incidere in modo decisivo su tutta l'opera di Benjamin, il cui nocciolo va individuato nella distinzione tra mondo della creazione e mondo della storia. Su queste premesse, il pensiero di Benjamin può essere coerentemente ripercorso e interpretato come pensiero "post-biblico", mosso da una consapevolezza non-confessionale della lingua biblica, dell'ordine sacro e dell'idea di redenzione.