Pittura, sperimentazione, scrittura. Da Blade Runner all'arte dello sparo
Associazione Culturale Mimesis
A cura di Iacono F.
Sesto San Giovanni, 2014; br., pp. 41, ill., cm 11x17.
(Eterotopie. 267).
collana: Eterotopie.
ISBN: 88-575-2216-4
- EAN13: 9788857522166
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0 kg
"... Perché devo star lì a disegnare, ad esempio, un ramo di pino quando posso ottenere la stessa cosa su carta o su legno usando lo sparo?": nell'intervista inedita (che qui per la prima volta si pubblica nella sua integrità) William Burroughs racconta le sue sperimentazioni tra scrittura e pittura. Questa intervista, infatti, fu realizzata in occasione di una sua mostra presso la Galleria Cleto Polcina di Roma dal titolo "Dipinti shotgun e collages", opere che Burroughs esegue a partire dal 1987. Le riflessioni sull'arte definiscono le ispirazioni del suo percorso artistico in relazione alle tecniche del cut-up e del montaggio supportate in questa occasione dall'uso del colore sparato "in vari modi" su tavole di legno con il fucile. Blade Runner di Burroughs e il film omonimo di Ridley Scott, la creazione del virus dell'Aids in laboratorio, la politica e la figura controversa (era il 1989) di Michail Gorbaciov sono alcuni dei temi toccati nella conversazione.