Dostoevskij
Borla
Roma, 2011; br., pp. 336, cm 12,5x21.
ISBN: 88-263-1813-1
- EAN13: 9788826318134
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 0.36 kg
Terrorismo, pedofilia, assenza di figure paterne e frammentazione della famiglia, secolarizzazione e sessualizzazione della cultura, futuro delle democrazie liberali, scontro tra culture e natura dell'identità nazionale: sono tantissime le ansie che riteniamo essere la quintessenza degli ultimissimi decenni e che invece già figurano nell'opera di Dostoevskij, nelle sue lettere, i suoi articoli e la sua narrativa. Il mondo che abitiamo come lettori dei suoi romanzi è un mondo in cui la questione di ciò che gli uomini si debbono gli uni gli altri è lasciata aperta in modo doloroso e sconvolgente e in cui non vi è punto di riferimento a partire dal quale costruire un panorama morale chiaro e trasparente. Ma i romanzi di Dostoevskij non cessano di farci riflettere su cosa sarebbe possibile se noi - personaggi e lettori vedessimo il mondo sotto una luce diversa, la luce della fede. Per rispondere a questa sfida i suoi romanzi ci invitano a immaginare per l'appunto quegli estremi di fallimento, sofferenza e desolazione che sono talvolta presenti nelle nostre vite. Rowan Williams esplora l'intreccio tra discorso, narrativa, metafora, e iconografia nelle opere di uno dei più complessi e malintesi romanzieri della storia.