Kan Yasuda. Toccare il Tempo. Pisa 2016
Pacini Editore
Testo Italiano, Inglese e Giapponese.
Ospedaletto, 2016; ril. in tela, pp. 96, 50 ill. b/n e col., cm 28x28.
(Arte).
collana: Arte
ISBN: 88-6995-090-5
- EAN13: 9788869950902
Soggetto: Collezioni,Saggi (Arte o Architettura),Scultura,Scultura e Arti Decorative - Monografie
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.96 kg
"Minimalismo" ed "Animismo": basterebbero due parole per definire l'arte di Kan Yasuda, due parole che - prima di essere chiavi di critica estetica - sono concetti filosofici ed anche religiosi. Minimalismo, in arte, vuol dire ridurre il linguaggio all'essenziale, al "minimo" appunto. Basta poco per significare pensieri ed emozioni. I poeti giapponesi dei grandi secoli sapevano comporre poesie perfette, di pochi versi e di poche parole [...]. Yasuda realizza forme pure, depone nelle città, con umiltà ed attenzione infinite, segni di immodificabile assolutezza. Le opere di Yasuda - ecco l'"Animismo" condizione profonda anche quando inconscia della cultura orientale - si collocano nello spazio come presenze vive e in un certo senso sacre. Sembrano chiedere al riguardante contemplazione e silenzio. Un dio, probabilmente, abita gli oggetti in marmo di Yasuda. È questo "Animismo" di Yasuda, la sua capacità di riconoscere e significare l'anima delle cose attraverso il segno essenziale e la forma pura. I bambini accarezzano il grande sasso e i fidanzati si fanno fotografare dentro la cornice di marmo. È un buon segno. Vuol dire che la gente ha capito la poetica arte di Kan Yasuda, maestro di sapienza e di bellezza. (Antonio Paolucci).