Un lutto insolito
66th and 2nd
Traduzione di Benghi E.
Roma, 2022; br., pp. 304, cm 12x24.
(Bazar).
collana: Bazar
ISBN: 88-3297-211-5
- EAN13: 9788832972115
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
Yinka non c'è più. Quella sua figlia di una magrezza feroce, alta, bella, la stessa che da piccola passava ore a disegnare, concentrata in modo quasi innaturale sul foglio, è morta. Eppure Mojisola cosa sa davvero di lei, della donna che era diventata? Dopo che era andata via da Città del Capo, mesi prima, si erano sentite a malapena, telefonate brevi, le solite domande, le medesime risposte: «Sì, ho mangiato. Sì, ho fatto la spesa. Sì, mi copro bene. Il lavoro va bene. Io sto bene». Troppo poco per una madre. E allora Mojisola va a Johannesburg, si aggira per l'appartamento della figlia, dorme nel suo letto, segue le tracce che ha lasciato sul computer, sul cellulare, come un detective in un poliziesco. Spuntano persone - il misterioso D-Man, con cui Yinka chattava in un sito di incontri, PM, due iniziali dietro cui si cela chissà chi, Zelda Petersen, la brusca padrona di casa con cui instaura un'amicizia a base di tè e marijuana. E dettagli - i disegni di Yinka, le sue abitudini, i suoi segreti. Calandosi nei panni della figlia, vivendo letteralmente la sua vita, Mojisola riesce a comprendere meglio sé stessa, scavando a fondo nel dolore della perdita e nelle varie forme che assume, ma anche esplorando territori sconosciuti come il risveglio dell'erotismo in età matura, una nuova consapevolezza di sé e dei propri desideri. Una libertà, insomma, che non può cancellare la sofferenza ma può regalarle un futuro.