libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Persian Manuscripts and Paintings from the Berenson Collection

Officina Libraria

A cura di Yoltar-Yildirim A.
Milano, 2021; ril., pp. 263, 81 ill. col., cm 25x30.
(Villa i Tatti).

collana: Villa i Tatti

ISBN: 88-3367-139-9 - EAN13: 9788833671390

Soggetto: Arte Libraria (Carte, Mappe, Codici Miniati),Collezioni,Pittura

Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 1 kg


Bernard Berenson (1865-1959), il celebre storico dell'arte e connoisseur americano che trascorse gran parte della sua vita a Firenze e in particolare a Villa I Tatti, nonostante non fosse altrettanto esperto in arte islamica, acquistò per la sua collezione diversi manoscritti e miniature persiani, oltre a tappeti, ceramiche e opere in bronzo. Mentre la sua collezione di arte italiana è stata studiata approfonditamente - il più recente catalogo è stato pubblicato da Officina Libraria nel 2015-, la sua collezione di manoscritti islamici non era ancora stata studiata a fondo. Il volume affronta inizialmente come Berenson acquisì i suoi manoscritti e miniature persiani e come la sua rete di amicizie servì a questo scopo. Un secondo saggio è dedicato alla storia del gusto per i manoscritti persiani agli inizi del secolo scorso, un fenomeno di portata europea che ebbe il suo epicentro a Parigi. I saggi restanti sono dedicati alle singole opere disposte in ordine cronologico. Per i manoscritti si comincia l'Al-Rasâ'il (Antologia) del principe Baysunghur (Herat, Afghanistan, periodo timuride, 1427), una raccolta di sette trattati persiani su aspetti della vita di corte (il più sorprendente riguarda una disputa filosofica tra le personificazioni del gioco degli scacchi e del backgammon). Seguono due manoscritti del periodo safavide: il Shâhnâma (Shiraz, Iran, 1524-76) di Firdawsi, e il Farhad e Shirin (Isfahan, Iran, inzio del XVII sec.) di Vahshi. I manoscritti, splendidamente miniati, sono studiati non solo da storici dell'arte ma anche da studiosi della letteratura persiana e da restauratori. Altri saggi sono dedicati quattro singole grandi miniature (provenienti da codici smembrati per poi vendere singolarmente le illustrazioni): si datando dal XVI al XVI secolo. Chiude il volume un'appendice - scritta da esperti restauratori - relativa agli esami tecnici e scientifici cui sono stati sottoposte tutte le opere presentate nel volume.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 47.50
€ 50.00 -5%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci