libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il giudizio universale nell'arte del Medioevo

Jaca Book

Traduzione di Balzarini M. G.
Milano, 2000; br., pp. 372, ill. col., cm 23x28.
(Complementi alla Storia dell'Arte Europea).
(Arte e illustrati).

collana: Complementi alla Storia dell'Arte Europea

ISBN: 88-16-60265-1 - EAN13: 9788816602656

Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Saggi Storici

Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo

Extra: Arte Bizantina

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 2.11 kg


Almeno dal IX secolo il Giudizio Universale occupa un posto significativo nell'iconografia cristiana. L'autore, che da circa trent'anni studia approfonditamente origini e sviluppo della vicenda, nel volume riunisce e coordina in un ampio quadro storico - dalla Tarda Antichità al XV secolo - un ricchissimo e documentato ventaglio di testimonianze figurative, attingendo al panorama europeo e a quello dell'Oriente bizantino. Indagando i diversi campi espressivi, dalla scultura, alla pittura monumentale, alle cosiddette arti "minori" - avori e miniature, l'autore affianca alla mappa dei monumenti sopravvissuti quella delle opere scomparse. Alcune tra le principali linee di ricerca sono: la varietà di rapporti fra immagini e fonti scritturali, i legami tra la rappresentazione del Giudizio universale e gli altri aspetti della visione trionfale di Dio, l'alternanza fra diffusione di formule stereotipate e rielaborazione dei modelli compositivi più comuni, i rapporti, infine, fra l'evoluzione dell'iconografia del Giudizio e le diverse esigenze della committenza, con interessanti agganci alla storia della religione e della spiritualità.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci