Pirandello postmoderno?
Polistampa
Firenze, 2008; br., pp. 104, cm 12x17.
ISBN: 88-596-0426-5
- EAN13: 9788859604266
Soggetto: Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.16 kg
Nell'ultimo dramma incompiuto "I giganti della montagna" Luigi Pirandello sintetizza molti elementi della sua poetica, mentre ne elabora e introduce altri, soprattutto quelli relativi al discorso metateatrale, ai problemi della creazione e della comunicazione artistica. È uno scrittore all'avanguardia anche per l'uso originale che fa del mito. E se è vero, com'è vero, che il postmodernismo è un fenomeno artistico che esiste e che inizia a nascere attorno agli anni Trenta, allora si deve considerare questo scrittore uno dei padri più illustri della poetica postmoderna. L'opera che meglio lo rappresenta in questa veste è indubbiamente "I giganti della montagna", che contiene numerose componenti chiave della scrittura postmoderna, mettendosi anche sulla strada di singolari procedimenti di autocitazionismo, autoreferenza, intertestualità, spesso segnati dall'ironia umoristica di multiforme qualità tesa a smascherare la nostra società dell'apparenza che, come un gigante cieco, cammina verso l'abisso, un progresso che è regresso e (auto-)distruzione.