Dopo il primato. La letteratura francese dal 1968 a oggi
Gius. Laterza & Figli
Bari, 2011; br., pp. 332, cm 14,5x21,5.
(Manuali Laterza. 319).
collana: Manuali Laterza
ISBN: 88-420-9722-5
- EAN13: 9788842097228
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
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Peso: 0.395 kg
Fino a non molti decenni fa il francese era per eccellenza la "lingua della letteratura" e la Francia il "Paese della letteratura", la patria spirituale che accoglieva a braccia aperte gli scrittori stranieri in esilio o anche solo in cerca di consacrazione. Quel primato oggi ha ceduto. Paolo Zanotti traccia una mappatura della cultura francese nel periodo della sua perdita di egemonia Introduce a quegli scrittori che, esorditi dopo il 1968, non attirano più l'interesse del mondo e spesso partono svantaggiati rispetto a un qualunque anglofono o ispanofono. Il pregiudizio è che si tratti di libri pieni di intellettualismo, formalismo e scarsa "narratività". Molto spesso si tratta invece di testi scritti semplicemente in maniera diversa dai modelli stilistici più diffusi. Il volume si concentra su autori come Georges Perec e Michel Tournier, Jean-Patrick Manchette e Bernard-Marie Koltès, Annie Ernaux e Jean Echenoz, Agota Kristof e Jean-Philippe Toussaint, Emmanuel Carrère e Michel Houellebecq, senza dimenticare però anche il mondo delle letterature francofone, la ricca tradizione dei gialli e il fenomeno tutto francese dei saggisti che, da Derrida a Jean-Luc Nancy, vogliono essere scrittori prima ancora che intellettuali.