La famiglia Hitler
UTET
Traduzione di Carosso D.
Torino, 2006; ril., pp. 229, cm 15x23.
ISBN: 88-02-07272-8
- EAN13: 9788802072722
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.57 kg
La ricostruzione dell'ambiente familiare permette di cogliere un'immagine inedita del dittatore, perché illumina la sua vicenda da una prospettiva umana, che amplia la percezione finora in atto e il nostro modo di considerare la vita privata di Hitler. Affiorano così i suoi rapporti familiari sconnessi, le origini e la nascita stessa avvolte nel dubbio, il rapporto morboso con la madre. Il fratellastro bigamo, il nipote ricattatore, che poi si schiererà con gli americani contro Hitler. La sorella, che passa tutta la vita all'ombra del fratello, e continuerà a soffrire, e a rimetterci, anche dopo la sua morte. Adolf Hitler creò "scientificamente" il mito del Fuhrer. Con grandi cautele e con un sostanziale successo, tenne nascosti e accuratamente occultati i suoi legami di parentela, tanto che fino a oggi la conoscenza della vita dei suoi parenti, prima, durante e dopo il dominio nazista, non aveva fatto alcun passo avanti. I documenti inediti provenienti dagli Archivi dell'FBI e dei Servizi segreti USA, dalle raccolte private, dagli archivi austriaci e tedeschi, ma anche le testimonianze personali, permettono all'autore di delineare il profilo generazionale dell'intera famiglia, a partire dal nonno probabile del futuro dittatore, ma sul quale rimangono equivoci, fino all'ultimo rampollo ancora in vita, che per nascita porta ancora il cognome Hitler, anche se oggi vive sotto falso nome. Emerge così il quadro di una famiglia lacerata e disturbata, e un nuovo punto di osservazione sui rapporti privati di Hitler.