I signori della pace. Una critica del globalismo giuridico
Edizioni Carocci
Roma, 2008; br., pp. 160, cm 13,5x21,5.
(Quality Paperbacks. 41).
collana: Quality Paperbacks
ISBN: 88-430-2125-7
- EAN13: 9788843021253
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.18 kg
Nella linea che va da Kant a Kelsen, ad Habermas, a Bobbio, il "globalismo giuridico" afferma la sua ideologia di pacificazione del mondo con crescente successo. Dopo la costituzione dei Tribunali penali internazionali per la ex Jugoslavia e per il Ruanda è all'ordine del giorno la creazione di un Tribunale penale internazionale dotato di una competenza permanente e universale. I processi di globalizzazione, si sostiene, esigono strategie, istituzioni politiche e ordinamenti giuridici "globali". E spetta alle grandi potenze industriali - anzitutto agli Stati Uniti - il compito di garantire la stabilità di un ordine cosmopolitico giusto e pacifico. I saggi qui raccolti propongono una critica del "globalismo giuridico" e della sua concezione gerarchica dei rapporti internazionali. E suggeriscono in alternativa una visione realistica, conflittuale e policentrica, che rivaluti il rapporto fra principi giuridici e identità culturali, fra pace e autonomia nazionale, fra tutela delle libertà e sovranità dello Stato di diritto.