Passeremo per il deserto
Caravan Edizioni
A cura di Barca V.
Roma, 2015; br., pp. 144, cm 11,5x17.
(Bagaglio a Mano. 5).
collana: Bagaglio a Mano
ISBN: 88-96717-07-8
- EAN13: 9788896717073
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0 kg
Il giovanissimo Zúñiga è la voce di quella generazione di cileni che della dittatura conosce solo versioni ufficiali o racconti frammentari. Il regime di Pinochet finì nel 1990 con il passaggio pilotato verso la democrazia e i delitti commessi restarono impuniti. Una parte della popolazione rimasta nel paese decise di voltarsi dall'altra parte e di andare avanti. Così fa la famiglia del giovane protagonista del romanzo. Una famiglia complicata: madre e padre divorziati, che non si parlano, forse a causa della morte di uno zio; un trasferimento a Santiago, improvviso come una fuga; una cugina scomparsa nel nulla; il nonno riparato nel suo fanatismo per i Testimoni di Geova; la nuova e ostile famiglia del padre. Nessuno sembra disposto a ricordare dove inizi tanta sofferenza. Con una dolcezza asciutta e poetica, il ragazzo prova a capire cosa è successo: prima intervistando quasi per gioco la madre, poi nei ritagli di conversazione con il padre, durante i lunghi spostamenti in macchina attraverso il paese. Ne viene fuori un'allegoria essenziale del Cile, costruita dentro un deserto emotivo, fra miraggi e fantasmi, su cui cala la camanchaca, la fitta nebbia del deserto di Atacama.