libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Man Ray. La fotografia come arte

Abscondita

Milano, 2015; br., pp. 159, ill., cm 19x28,5.
(Mnemosyne. 15).

collana: Mnemosyne

ISBN: 88-8416-530-X - EAN13: 9788884165305

Soggetto: Collezioni,Fotografia,Musica

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.51 kg


"Vi sono puristi in ogni forma di espressione. Ci sono fotografi che negano qualsiasi rapporto tra il loro medium e la pittura. Ci sono pittori che disprezzano la fotografia, sebbene molti di loro, nell'ultimo secolo, si siano ispirati a essa e l'abbiano utilizzata. Ci sono architetti che rifiutano di appendere quadri nelle abitazioni da loro progettate, affermando che esse sono espressioni artistiche in sé compiute. Nel medesimo spirito, quand'è stata inventata l'automobile si sarebbe dovuto dichiarare che il cavallo era la più perfetta forma di locomozione. Tutti questi atteggiamenti derivano dal timore che una cosa soppianti l'altra. Niente del genere è accaduto. Nessuno cerca di abolire l'automobile per il fatto che esiste l'aeroplano. Sono stato molto fortunato a iniziare la mia carriera come pittore. Quando per la prima volta ebbi a che fare con una macchina fotografica, ne fui fortemente intimidito. Così decisi di indagare. Conservai comunque la mentalità del pittore, a tal punto da essere accusato di cercare di far apparire una fotografia come fosse un quadro. Non ho cercato questo risultato, è andata così a causa della mia cultura e delle mie basi. Molti anni fa concepii l'idea di fare un quadro che somigliasse a una fotografia! Avevo valide ragioni. Desideravo di trarre l'attenzione dall'abilità manuale, in modo che fosse l'idea fondamentale a imporsi."

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci