Passioni politiche in tempo di guerra fredda
Aiep Editore
San Marino, 2010; br., pp. 336.
(Studi Storici).
collana: Studi Storici
ISBN: 88-6086-062-8
- EAN13: 9788860860620
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Emilia Romagna,Italia
Testo in:
Peso: 1.61 kg
Nel panorama storiografico degli ultimi anni, gli studi più innovativi sulla guerra fredda hanno connesso gli aspetti geopolitici e ideologici della contrapposizione bipolare tra il mondo capitalista e comunista all'universo della comunicazione e della propaganda politica. La competizione tra Stati Uniti e Unione Sovietica ha pienamente investito i sistemi di valori e l'immaginario collettivo dell'opinione pubblica, con l'obiettivo di conquistare i cuori e le menti dei cittadini dei rispettivi campi di appartenenza. In una cornice di storia delle relazioni internazionali, i rapporti tra il governo socialcomunista della Repubblica di San Marino e l'Italia del primo dopoguerra, democristiana e centrista, possono costituire un laboratorio di ricerca particolarmente stimolante sulla comunicazione e la propaganda politica nell'età della guerra fredda, dalla formazione del governo popolare alla capitolazione della Repubblica "rossa" nell'ottobre 1957. L'instaurarsi di stretti legami tra i partiti sammarinesi e i partiti "fratelli" dell'Italia repubblicana e le controversie doganali tra i due Stati proiettano la Repubblica di San Marino in un circuito politico e mediatico di rilevanza nazionale e non solo, con il pieno coinvolgimento di leader come De Gasperi, Togliatti, Nenni e Fanfani. In virtù dei rapporti diplomatici intessuti dalla Repubblica di San Marino con i paesi comunisti dell'Europa orientale, nello spazio politico sammarinese si condensano ragioni geopolitiche e propagandistiche tali da catturare l'interesse del Dipartimento di Stato americano e della stampa sovietica, con risvolti eclatanti nel "colpo di Stato" e nella "guerra civile simulata" dell'ottobre 1957. Sulla base degli archivi italiani e sammarinesi, delle fonti del Ministero degli Interni e degli Esteri, con documenti riguardanti il Dipartimento di Stato e le ambasciate italiane a Washington, Londra, Parigi e Mosca desecretati soltanto nel 2009, il volume colloca la Repubblica di San Marino nella storia nazionale e internazionale del secondo do oguerra. Attraverso un ampio ventaglio di fonti a stampa, manifesti elettorali e filmati cinematografici, si indagano contemporaneamente i meccanismi della comunicazione e della propaganda, della sfera simbolica e dell'immaginario collettivo alimentati dalla Repubblica di San Marino nella battaglia politica dell'Italia repubblicana e nelle passioni politiche in tempo di guerra fredda.