Qualcosa di rosso
Anagni, 2016; br., pp. 194.
(Le Ossidiane).
collana: Le Ossidiane
ISBN: 88-98621-89-2
- EAN13: 9788898621897
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.93 kg
Red, rouge, rojo, rubens, rot. Comunque lo diciate è rosso. Il rosso è sinonimo di colorato, esprime autorità, sicurezza, energia, luce e felicità, ma anche pericolo, divieto, espulsione. Con il blu e il verde è uno dei colori primari ed è il primo colore dell'arcobaleno. È il colore del cuore e dell'amore, della fierezza e della forza, del sangue, della passione e del fuoco, è caldo e aggressivo e per questo l'antica Roma lo associò a Marte, il pianeta rosso e dio della guerra. Si diventa rossi di rabbia, ma anche per la commozione o la vergogna. Nei tempi passati avere lentiggini e capelli rossi era una discriminante, indice di perversione o di stregoneria. Il rosso dunque può essere inteso come colore positivo quando riguarda le emozioni, i sentimenti, la vivacità, l'energia, l'amore in tutte le sue sfumature, ma anche negativo quando viene associato ai divieti, alla violenza, all'ira. All'interno di questo libro tanti autori che narrano il loro modo di sentire questo colore, per un insieme di poesie e racconti in cui il filo conduttore è sempre lui: il rosso.