Milano Expo 1906
Alinari 24 Ore
A cura di Pozzi D. e Secchi C.
Testo Italiano, Inglese e Francese.
Firenze, 2008; ril., pp. 144, 142 ill. col., cm 25x29,5.
(La Fotografia Racconta).
collana: La Fotografia Racconta
ISBN: 88-6302-010-8
- EAN13: 9788863020106
Soggetto: Città,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Lombardia,Milano
Testo in:
Peso: 1.14 kg
Non vi è da stupirsi se dalla seconda metà dell'Ottocento vi fu un fiorire di grandi manifestazioni espositive, anche a carattere internazionale, aventi come filo conduttore il "moderno". Infatti, esse si prefiggono non solo di far conoscere la produzione industriale e le applicazioni del progresso tecnologico, ma anche di fornire l'immagine di una società in vivace trasformazione anche sul piano artistico e culturale. Dopo vari eventi organizzati a Milano e nel resto del Paese, il più importante fu l'Esposizione Internazionale del 1906 dedicata in particolare ai mezzi di comunicazione e di trasporto, con la quale Milano intendeva celebrare l'inaugurazione del traforo del Sempione, e quindi questa importantissima via d'accesso verso l'Europa non solo per le merci, ma anche e soprattutto per le persone e quindi per la circolazione delle idee. L'evento, che registrò un gran numero di visitatori dall'Italia e dall'estero, era concepito non tanto come ricordo del passato, bensì decisamente proiettato verso il futuro. Esso infatti offriva una vetrina delle novità offerte dalla tecnologia nella applicazione della scienza al lavoro, che avrebbero rivoluzionato la vita nel nuovo secolo. Tuttavia, l'Esposizione Internazionale era dedicata non solo ai progressi dell'industria e della tecnologia, ma anche alla cultura e all'arte, con la presenza di un gran numero di artisti italiani e stranieri, nell'ambito della "Mostra nazionale di Belle Arti".