Pratiche e Strategie per la Città
Alinea Editrice
A cura di Risaliti D.
Firenze, 2007; br., pp. 144, ill. b/n e col., cm 27x23.
(Problematiche di Urbanistica e Architettura. 52).
collana: Problematiche di Urbanistica e Architettura
ISBN: 88-6055-134-X
- EAN13: 9788860551344
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Design,Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia,Toscana
Testo in:
Peso: 0.72 kg
Il volume costituisce un significativo contributo di studi e riflessioni sul divenire della città contemporanea e sul panorama di strategie che ne indirizzano le trasformazioni, incentrato su di un territorio particolarmente sensibile per la velocità dei cambiamenti e per la sua esposizione alla globalizzazione come è Prato e la sua immediata periferia. Territorio particolarmente connotato da profonde e veloci trasformazioni sociali a cui ha fatto da riscontro, negli ultimi anni, il rapido aumento dei flussi migratori, specialmente dall'Oriente, che hanno trasformato i comportamenti individuali e le relazioni sociali. La dimensione spaziale, sociale ed istituzionale in cui tali cambiamenti si manifestano con più evidenza è la città: luogo primario di coesistenza, che ancora oggi esprime la propria forza di attrazione. Il melting pot multietnico ha infatti determinato l'insorgere di nuove problematiche, le quali hanno indotto le istituzioni pubbliche a riflettere sull'attualità e l'efficienza delle vecchie e nuove strategie e modalità di governo. Ma parlare di trasformazioni per la città oggi non può prescindere da una dimensione progettuale e strategica, che implichi la prefigurazione di una sequenza di azioni prevedibili, che invece l'attuale divenire in accelerazione destabilizza, andando ad erodere il territorio della negoziazione e della riflessione. Questo libro ripercorre e racconta di un processo progettuale che ha origini relativamente lontane: iniziando con il progetto preliminare al Piano Regolatore siglato da Secchi nei primi anni Novanta dello scorso secolo, per continuare con gli interventi successivi alla sua approvazione, circa 10 anni dopo, quando oramai si era oltre le soglie dell'anno 2000. Prato ha oggi raggiunto la dimensione demografica prefigurata dall'allora Piano Secchi; ma lo ha fatto con una complessità sociale non attesa, decisamente connotata dai recenti flussi extra-comunitari. Nel giro di pochi anni, alcune parti della città sono state trasformate, non sono più riconoscibili e la maggioranza delle avvenute modificazioni sociali non costituiscono la conseguenza di un'azione governata. Per ovviare al fatto che queste accellerazioni siano i fattori determinanti della trasformazione cittadina occorre un Piano che sappia dare contestualità alla realizzazione delle nuove edificazioni con ampie valorizzazioni degli spazi pubblici di riferimento, perseguendo l'obiettivo di conferire equilibrio e sostenibilità al processo di sviluppo in corso. Questo volume vuole sia raccontare la parte tecnica, che descrivere il contesto in cui si è andata formando l'idea di sviluppare un sistema partecipativo di applicazione dei necessari cambiamenti inevitabilmente già in atto.