Abitare, comunicare, pensare, sperimentare. Le telecomunicazioni per chi le usa e gli spazi per chi le progetta
Alinea Editrice
A cura di Balbo R. e Gron S.
Firenze, 2007; br., pp. 64, ill., cm 22x22.
ISBN: 88-6055-237-0
- EAN13: 9788860552372
Soggetto: Design,Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.42 kg
Gli esiti del WORKSHOP 2007 TILab, raccolti in questo catalogo, sono il primo risultato dell'avvio concreto di un'attività di ricerca istruita fra Telecom Italia SpA e il Dipartimento Casa-città del Politecnico di Torino, dal titolo Abitare, comunicare, pensare, sperimentare. Il tema di ricerca parte dalla considerazione che lo sviluppo continuo delle tecnologie per la gestione delle informazioni, sia in ambito professionale che domestico, sta ormai chiaramente coinvolgendo il modo stesso di vivere gli spazi, connotati da un sempre maggiore contenuto tecnologico e conseguentemente prestazionale. Un processo di innovazione continuo, che si riflette dalla casa all'ufficio, e che pur non mettendone in crisi il significato profondo, ne disegna usi e elementi, necessità e requisiti. Le tecnologie sono diventate perciò parte strutturale dello spazio abitabile, e la progettazione architettonica e l'interior design devono tenere in considerazione queste nuove istanze. Per contro, pur se con un carattere anticipatore, le stesse tecnologie, esito di processi a elevato contenuto scientifico, non sempre si dimostrano attente alle esigenze delle forme dell'abitare contemporaneo. E lo stesso settore professionale che si occupa di nuove tecnologie per la telecomunicazione, trova sempre maggiori difficoltà nel coordinamento tra spazi ufficio tradizionali e nuove necessità operative, tali da porre in dubbio la necessità di esistenza dell'ufficio fisico localizzato o univocamente utilizzato. Da un lato quindi la necessità di pensare un concept per spazi adibiti a chi lavora nel settore della ricerca e dell'innovazione delle telecomunicazioni e della trasmissione delle informazioni, per attività di test e di sperimentazione di terminali o di gestione e sviluppo di reti e apparati di servizio, dall'altro il dovere di riflettere sugli spazi abitabili nei termini di appartamento o ufficio cablato. Casa, ufficio e terminali per la comunicazione ridisegnano reciprocamente dei modelli, la cui consapevolezza e definizione non può prescindere dalla qualità della vita quotidiana e al tempo stesso degli spazi in cui tali apparecchiature vengono pensate, testate, gestite e utilizzate dato per cui non possono essere concepiti come contenitori acriticamente organizzati, ma richiedono una valutazione più accurata. La ricerca si propone quindi come obiettivi generali una riflessione sul tema della condizione dello spazio casa e dello spazio ufficio connected e una efficace verifica in tre fasi delle osservazioni metodologiche su casi di studio che ne concretizzano la dimensione spaziale della convergenza tra le tecnologie per le telecomunicazioni e gli spazi dell'abitare e del lavorare contemporaneo.