Antonio Maria Viani e la Facciata di Palazzo Guerrieri a Mantova
Alinea Editrice
A cura di Coppadoro G.
Firenze, 2010; br., cm 22,5x22,5.
(Architetture di Citta. 105).
collana: Architetture di Citta
ISBN: 88-6055-491-8
- EAN13: 9788860554918
Soggetto: Architettura e Arte Civile,Restauro Tecniche di conservazione Beni Culturali,Saggi (Arte o Architettura),Scultura
Luoghi: Lombardia
Testo in:
Peso: 0.52 kg
In questi ultimi anni lo scenario urbano mantovano si è arricchito con il recupero di importanti testimonianze d'arte e d'architettura. Il Palazzo Guerrieri, poi Gonzaga di Vescovato e Colloredo, si trova proprio lungo il privilegiato "asse gonzaghesco", a pochi metri dalla Casa di Giulio Romano. Alla sua conoscenza non ha giovato il suo affaccio su una larga via alberata, che non ne ha mai consentito il pieno godimento, e il suo utilizzo a sede degli Uffici giudiziari della città. Nondimeno è stato anch'esso in passato oggetto di studi critici e di parziali restauri, culminati con l'intervento sulla facciata principale, che qui si illustra. Ciò che colpisce l'osservatore ancor oggi, tanto più dopo il restauro che ha ridonato luminosità alla facciata, non è tanto il disegno dei particolari del fronte quanto le dimensioni e l'evidenza degli elementi scultorei, in cui l'insistito realismo delle forme viene contrappuntato delle espressioni grottesche dei volti. L'intervento di restauro è stato condotto in modo esemplare sia nel consolidamento statico delle parti in aggetto, che nella conservazione dei materiali costitutivi della facciata. Questa era giunta sino a noi non solo offuscata da una recente ritinteggiatura, ma alterata anche nella forma delle parti scultoree, attraverso larghe riprese, in parte interpretative, in parte correttive, eseguite nel secolo scorso. La correttezza della metodologia seguita può oggi essere verificata attraverso il resoconto in questo volume.