Giornale storico del centro studi di psicologia e letteratura. Vol. 21: Esodi
Roma, 2016; br., pp. 120, cm 14x22,5.
ISBN: 88-6531-346-3
- EAN13: 9788865313466
Soggetto: Periodici
Testo in:
Peso: 0.58 kg
Esodo è un tema di scottante attualità. La parola Esodo è stata riletta dal CSPL al plurale, diventando Esodi, per consentire a chi volesse scriverne non solo di spendere la sua cifra stilistica e di competenze acquisite nel tempo, ma anche spaziare in ambiti diversi. II risultato, squisitamente psicologico, è che ognuno ha potuto narrare quanto la parola evocava dentro di sé e il lettore avrà la sorpresa di molti orizzonti esplorati e interpretati. I contributi presenti nel numero danno l'idea di un poliedro, che deriva dal greco (polus = "molti" e édron = "faccia"). La geometria solida ci dice che il poliedro è una figura solida delimitata da un numero finito di facce piane poligonali, si presenta quindi come una struttura centrale e molte facce. Nel Timeo, Platone associò ad ognuno di essi un elemento: al tetraedro il fuoco, al cubo la terra, all'ottaedro l'aria, all'icosaedro l'acqua, mentre ritenne che il dodecaedro rappresentasse la forma dell'universo. Potremmo pensare, così, che questo numero poliedrico, assuma - nella struttura compiuta di questa monografia - la forma di un dodecaedro, per la sua universalità.