Un uomo una città. Il commissario di Torino. Dal romanzo di Riccardo Marcato e Piero Novelli al film di Romolo Guerrieri
A cura di Rota A.
Pinerolo, 2018; br., pp. 237, ill.
(Movie Tellers).
collana: Movie Tellers
ISBN: 88-8170-588-5
- EAN13: 9788881705887
Soggetto: Cinema
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 1.14 kg
Nel 1973 i giornalisti d cronaca torinesi Riccardo Marcato e Piero Novelli scrissero il romanzo "Il commissario di Torino", che ottenne un grande successo ed unanimi consensi critici. Ne furono stampate diverse edizioni e un anno dopo gli sceneggiatori Mino Roli e Nico Ducei si accinsero, su richiesta del produttore Luigi Rovere e del regista Romolo Guerrieri, a trarne un soggetto cinematografico che rispecchiava fedelmente nelle linee essenziali il canovaccio del libro. È la storia in fondo di una città, Torino, e di un commissario: "Un uomo, una città" è il titolo del film. Così, nella primavera del 1974 una troupe cinematografica si muove per le strade della città. Enrico Maria Salerno, Francoise Fabian e Luciano Salce diventano per l'occasione torinesi, di presunta nascita o di prepotente immigrazione dal sud. Ad accoglierli, un torinese vero, Gipo Farassino, che però interpreta un maresciallo napoletano! Dietro le quinte e oltre i contrasti di una città che non smette mai di essere, sorprendentemente, 'sconosciuta'. Alessandro Rota ripercorre la nascita di queste due opere con una serie di saggi e interviste ai protagonisti, seguiti dalla ristampa del romanzo originale.