L'imputato non è colpevole. Atti del processo «Taalat Pascià»
Traduzione di De Santis Nietfeld A.
Lecce, 2005; br., pp. 201, cm 15x23.
(Il Pianeta Scritto. 71).
collana: Il Pianeta Scritto
ISBN: 88-8234-346-4
- EAN13: 9788882343460
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Extra Europa
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Il 15 marzo 1921 un turco corpulenta cammina per le strade di Berlino, nei pressi del giardino zoologico. Uno studente armeno, di nome Soghomon Tehlirian, lo raggiunge, si accerta dell'identità e lo colpisce mortalmente con una pallottola. La vittima era Talaat Pascià, già ministro degli Interni e uomo forte del governo turco, rifugiatosi in Germania dopo la sconfitta dell'impero ottomano nel primo conflitto mondiale e ritenuto il principale responsabile del genocidio armeno. Qualche mese dopo, il 12 e il 13 giugno 1921, dinanzi alla Corte d'assise del III Tribunale regionale di Berlino, viene celebrato il processo a carico di Tehlirian: dopo un intenso e drammatico dibattimento, lo studente armeno viene assolto.