Dell'utilità ed eccellenza della lingua greca
Introduzuione di V. Mazzini.
Testo latino a fronte.
Sala Bolognese, 2011; br., pp. 404.
Testo in:
Peso: 1.94 kg
Scritto nel 1693 dal Muratori non ancora ventunenne, questa è la straordinaria opera d`esordio del padre della storiografia italiana. Pubblicata dopo la morte dell`Autore, nell`edizione delle Opere del Muratori, Arezzo, Bellotti, 1771, a cura del nipote-biografo Gian Francesco Soli, la dissertazione latina appare oggi integralmente resa in italiano, grazie alla traduzione di Livio Stanghellini. Il ricorso al manoscritto autografo muratoriano ha permesso ai curatori di ovviare alle numerose sviste in cui era incorsa la stampa del Bellotti. L`introduzione e le note di Vincenzo Mazzini mettono in luce la complessa `macchina` retorica e il sistema filosofico-erudito del De graecae linguae, indagandone i rapporti sia con l`orizzonte culturale europeo di riferimento, sia con le opere successive del grande Vignolese.