Raffaello
Arnoldo Mondadori Editore
A cura di Franzese P. D. e Magnano M.
Segrate, 2007; ril., pp. 319, ill. col., tavv. col., cm 25x29,5.
(Arte. Grandi Monografie).
collana: Arte. Grandi Monografie
ISBN: 88-370-4502-6
- EAN13: 9788837045029
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Europa
Extra: Affreschi
Testo in:
Peso: 2.034 kg
"Sotto l'intatta cupola del più integro fra gli edifici classici, nella memoria dell'Olimpo antico, il Pantheon accoglie il più divino tra tutti i pittori, l'artista che nei brevi anni della sua vita ha raggiunto l'equilibrio sottile e prezioso di una serena perfezione, di uno stile naturale e ideale insieme, di una bellezza spontanea e incantevole. Sulla tomba dell'amico Raffaello il poeta e cardinale Pietro Bembo ha scritto: "Qui giace Raffaello. Mentre era vivo, la Natura credette di essere vinta. Ora che è morto, teme di morire a sua volta". L'epigrafe mette in chiaro il punto nodale della grandezza di Raffaello: la meravigliosa ma anche misteriosa e davvero inimitabile osmosi tra arte e natura, che rende impossibile tracciare una linea di demarcazione tra osservazione della realtà e "idea". Il 17 aprile 1520, Venerdì Santo, una crepa si apre nei Palazzi Vaticani, come un oscuro presagio. Nella notte, scosso da una febbre di misteriosa origine, a soli trentasette anni Raffaello muore. Le sue ultime pennellate sono per la grandiosa Trasfigurazione della Pinacoteca Vaticana, una scena agitata, carica di impressionanti preannunci e di emozioni. La folla si agita nella parte bassa, mentre in alto, in un'atmosfera sempre più rarefatta, l'immagine radiosa di Cristo sale verso la luce, la purezza, l'assoluto. Va verso quel mondo di bellezza che Raffaello aveva sfiorato da vicino, più vicino di chiunque altro." (Stefano Zuffi)