Arte e sensualità nelle case di Pompei
Arte'm
Pompei, Parco Archeologico, 22 aprile 2022 - 15 gennaio 2023.
A cura di Catoni M. L. e Zuchtriegel G.
Napoli, 2022; br., pp. 280, 12 ill. b/n, 218 ill. col., cm 24x30.
ISBN: 88-569-0867-0
- EAN13: 9788856908671
Soggetto: Collezioni,Fotografia,Pittura,Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità,Scultura
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Campania,Napoli
Testo in:
Peso: 0 kg
"La sensualità di molte immagini che decoravano gli spazi domestici e pubblici dell'antica Pompei ha incuriosito, stupito, a volte imbarazzato gli osservatori moderni sin dall'inizio degli scavi scientifici nel sito vesuviano. L'onnipresenza di immagini erotiche e sensuali in tutti gli spazi e le sfere della vita viene a volte spiegata con l'approccio radicalmente diverso che il mondo pagano avrebbe avuto nei confronti dei piaceri dei sensi. Erotismo e sensualità non erano temi dell'arte romana ai tempi della prima Repubblica. Con l'espansione del potere romano, però, i Romani vennero in contatto con culture artistiche che riservavano a tali aspetti un posto infinitamente più centrale, in particolare quella greca. Ciò che vediamo a Pompei, dove gli spazi di una città romana si possono analizzare nel loro complesso, è dunque l'esito di un lungo processo di appropriazione e selezione, nel quale non mancarono mai momenti di resistenza e tensioni. Sarebbe sbagliato voler vedere nell'immaginario erotico e sensuale di Pompei un semplice riflesso della vita quotidiana "sensuale" nella città antica. La mostra porta in uno stesso luogo opere provenienti dai depositi del Parco archeologico a Pompei, a Oplontis e a Stabia, che mostrano sia diversi soggetti a contenuto sensuale ed erotico presenti a Pompei (da immagini mitologiche a scene di vita quotidiana), sia la varietà dei supporti e delle tecniche in cui tali soggetti trovarono concretamente espressione, dal grande affresco parietale fino alla lucerna, dalla scultura fino all'oggetto di arredo." (Maria Luisa Catoni, Gabriel Zuchtriegel)