Itinera Tridentina. Giovanni Balducci, Alfonso Gesualdo e la Riforma delle Arti a Napoli
Artemide Edizioni
A cura di Fontana M. V.
Roma, 2019; br., pp. 420, ill. b/n, cm 17x24.
(Pensieri ad arte. 4).
collana: Pensieri ad arte
ISBN: 88-7575-320-2
- EAN13: 9788875753207
Soggetto: Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Extra: Barocco & Rococò,Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 2.02 kg
Negli ultimi anni del Cinquecento, una sottile linea rossa attraversava il cuore dell'Italia postridentina, annodando a una poetica espressiva dai tratti fortemente connotati e dalle comprovate capacità didattiche, le politiche di riforma promosse in seno alla Curia romana e dai pastori delle Chiese di Firenze e Napoli. Allievo in patria di Giovan Battista Naldini, il fiorentino Giovanni Balducci (1560 - post 1631) fu riconosciuto già dai contemporanei come un artista di cerniera tra le capitali del Granducato mediceo, dello Stato pontificio e del Viceregno. Un pittore che, grazie a una maniera piana, didascalicamente devota e felicemente narrativa, fu in grado di gettare un ponte diretto, e storicamente pregnante, tra le strategie di rinnovamento culturale propugnate da due homines novi del Sacro Collegio cardinalizio: Alessandro de' Medici (1536-1605) e Alfonso Gesualdo (1540-1603). Sforzandosi finalmente di leggere nella sua cornice politica e religiosa il percorso che Balducci seguì da Firenze a Napoli sotto l'ala dei suoi due principali mecenati, il volume offre al lettore una fitta messe di acquisizioni sull'epoca di papa Clemente VIII (15921605), mettendo a disposizione degli studi il primo catalogo ragionato dell'opera grafica e pittorica dell'artista.