Ritorno a Trieste. Lucio Saffaro tra arte e scienza
BUP - Bononia University Press
A cura di C. Cerritelli.
Bologna, 2022; br., pp. 184, ill., cm 23x26,5.
EAN13: 9791254770108
Soggetto: Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0 kg
La mostra propone un'antologia di opere pittoriche e grafiche di Lucio Saffaro, pittore, scrittore, poeta e matematico tra i più originali della cultura e dell'arte italiana del secondo Novecento. La rassegna è dedicata alle origini triestine di Saffaro, un legame che l'artista ha più volte evocato attraverso vedute marine, astratte risonanze del paesaggio e la malinconica contemplazione delle sponde lontane. L'idillio marino si rivela nella scelta dominante dell'azzurro e dell'indaco, legati al ricordo di Trieste e alla sua visione interiore. La poetica di Saffaro si sviluppa in modo autonomo e trasversale rispetto alle tendenze dell'arte del secondo Novecento: la sua collocazione in questo ambito non è mai stata di semplice definizione, in quanto la "differenza" del suo pensiero creativo non è assimilabile ad alcun paradigma storiografico (metafisica, astrattismo, arte concettuale, optical, immagine tecnologica). Fondamentale è l'approfondimento della relazione tra il mondo classico e il sapere moderno, tra la memoria del passato e la consapevolezza del presente, tra il mondo antico e quello contemporaneo. L'arco cronologico delle opere selezionate (1954-1997) propone un viaggio lungo tutto il corpus saffariano, da quello meno divulgato e più enigmatico del periodo giovanile, a quello più riconosciuto e riconducibile al rapporto tra arte e scienza, attraverso lo sviluppo dei suoi eleganti poliedri. Queste geometrie assumono una rilevanza non solo di natura matematica, ma anche di carattere esistenziale. L'immaginario di Saffaro riflette le sfaccettature del pensiero polidimensionale, la pluralità delle fonti iconografiche e la proiezione delle forme nello spazio cosmico, nell'infinita "spirale senza nome della storia".