Su Peirce. Interpretazioni, ricerche, prospettive
Bompiani
A cura di Bonfantini M. A., Fabbrichesi R. e Zingale S.
Milano, 2015; br., pp. 316, cm 13,5x21.
(Studi Bompiani).
collana: Studi Bompiani
ISBN: 88-452-8033-0
- EAN13: 9788845280337
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 1.52 kg
Charles Sanders Peirce (1839-1914) è il massimo filosofo americano. Inventore di tre termini cruciali, pragmatismo, semiosi, abduzione. Peirce è al contempo il padre della semiotica e l'autore di una originale interpretazione del mondo. Gli scritti di questo volume nascono da seminari e convegni tenuti a Milano nel centenario della morte, sotto l'egida del Club Psòmega, dell'Università Statale e del Politecnico. È un volume che rappresenta tutte le correnti degli studi peirceani in Italia: dagli aspetti e problemi teorici e ontologici, alle relazioni e influenze di Peirce su filosofi e semiotici contemporanei, sino alle applicazioni e reinterpretazioni della sua riflessione alla realtà odierna. Il libro si apre con tre introduzioni alla discussione e considerazione complessiva di Peirce: tre visioni d'insieme su questioni centrali - una ricognizione sulla "semiosi progettuale" nel progresso della ricerca peirceana, di Massimo Bonfantini; la difesa della fondamentalità dell'icona, ovvero dell'"iconismo primario", da parte di Umberto Eco; e una "nuova antropologia pragmatica", che si ispira a Peirce, ma non solo di Rossella Fabbrichesi.