libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Istituzioni locali e processi riformatori. La "linea riformista pesarese" e la sindacatura di Giorgio Tornati (1978-1987)

BraDypUS

A cura di De Maria C.
Bologna, 2019; br., pp. 204, ill., cm 17x24.
(OttocentoDuemila).

collana: OttocentoDuemila

ISBN: 88-98392-95-8 - EAN13: 9788898392957

Soggetto: Saggi Storici

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo

Luoghi: Umbria e Marche

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.98 kg


Nella consapevolezza che per contestualizzare la storia amministrativa di Pesaro tra anni Settanta e Ottanta sia necessario muovere dalla riflessione sul tema Stato-autonomie che si sviluppa a partire dagli anni Sessanta, in questo volume si è voluto mettere in relazione l'azione amministrativa del Comune di Pesaro con le trasformazioni dell'economia locale, dell'urbanistica e della politica culturale alla ricerca di implicazioni e sinergie da inscrivere in un'ampia visione della storia urbana. La cultura amministrativa del riformismo pesarese si avvalse per un lungo lasso di tempo della rielaborazione del pragmatismo caratteristico del riformismo emiliano, aggiungendovi però una peculiare attenzione al versante giuridico-istituzionale. Nel corso degli anni Ottanta il "modello pesarese" si caratterizzò per alcuni elementi di grande originalità, a partire dall'idea che le azioni politiche avessero bisogno di intelligenze e competenze tecniche integrate nelle istituzioni locali. Una cultura di governo non localistica, ricca di apporti e contaminazioni che derivavano da una circolazione sovralocale di pratiche amministrative e da stretti legami con il mondo della cultura.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 16.00
€ 20.00 -20%

spedito in 24h


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci