Tradizione trasmissione traslazione delle epigrafi latine
A cura di Gallo F. e Sartori A.
Roma, 2016; br., pp. 214.
(Ambrosiana Grecolatina. 4).
collana: Ambrosiana Grecolatina
ISBN: 88-7870-978-6
- EAN13: 9788878709782
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 1.03 kg
Il giorno 20 marzo 2008 l'arcivescovo di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi, fondò la nuova Accademia Ambrosiana, raccogliendo l'eredità scientifica delle due preesistenti Accademie attive presso la Biblioteca Ambrosiana: l'Accademia di San Carlo e l'Accademia di Sant'Ambrogio. Esseda allora costituiscono due Classi della nuova Accademia: la Classe di Studi Borromaici e la Classe di Studi Ambrosiani. Le altre sono la Classe di Italianistica, la Classe di Slavistica, la Classe di Studi Greci e Latini, la Classe di Studi sul Vicino Oriente, la Classe di Studi sull'Estremo Oriente e la Classe di Studi Africani. La Classe di Studi Greci e Latini fu ufficialmente inaugurata dal cardinale Dionigi Tettamanzi la sera di giovedì 25 novembre 2010 con la nomina degli Accademici Fondatori, illustri studiosi di discipline filologiche, letterarie e paleografiche in àmbito classico, medievale e bizantino, appartenenti all'Università degli Studi e all'Università Cattolica di Milano; ad essi furono progressivamente aggregati ogni anno altri studiosi provenienti dall'Italia e dall'Europa. La prima Giornata di Studi si tenne il 24 febbraio 2011, il primo Dies Academicus il 14 e 15 febbraio 2012, il secondo Dies Academicus il 12 e 13 febbraio 2014, il 27 e 28 maggio si tennero le Giornate di Studi Epigrafici, il 23 e 24 febbraio 2015 il terzo Dies Academicus.